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domenica 27 settembre 2015

27/09/2015: Vince come ormai accade dall'inizio della stagione la Mercedes di Lewis Hamilton vince il Gran premio del Giappone, disputato sul tracciato di Suzuka. Alle spalle del britannico, al secondo posto, il tedesco Nico Rosberg, suo compagno di scuderia; terza la Ferrari di Sebastian Vettel e quarta l'altra 'rossa' di Kimi Raikkonen.
Per Hamilton, che ha chiuso il Gp del Giappone in 1h28'06"508, si tratta della 41/a vittoria in carriera nella F1, un traguardo che gli permette di raggiungere il proprio idolo Ayrton Senna, anche lui conquistò lo stesso numero di successi. Il britannico ha così consolidato il primato nella classifica del Mondiale piloti, davanti al compagno di scuderia Rosberg e a Sebastian Vettel. Dopo le due Mercedes e le due Ferrari, al quinto posto si è piazzata la Williams di Valtteri Bottas e sesta la Force India di Nico Hulkenberg. Solo 11/o Fernando Alonso, al volante della McLaren-Honda.

sabato 26 settembre 2015

26/09/2015: (ANSA), seconda medaglia, ancora d'argento, per la squadra azzurra ai Mondiali di ciclismo di Richmond (Virginia, Usa) dopo quella conquistata da Adriano Malori nella cronometro elite. Simone Consonni ha chiuso infatti al secondo posto la prova under 23 alle spalle del francese Kevin Ledanois.
    Il bronzo è andato ad un altro francese, Anthony Turgis, che ha preceduto di poco l'italiano Gianni Moscon.
   
26/09/2015: Tutto è tornato come prima del GP di Singapore, infatti Nico Rosberg  partirà dalla pole position, nel Gp del Giappone in programma domani a Suzuka. Con il tempo di 1'32"584, il tedesco della Mercedes avrà al fianco il compagno di scuderia Lewis Hamilton (1'32"660). Terzo Valtteri Bottas (Williams-Mercedes), 4/a la Ferrari di Sebastian Vettel (1'33"245), 6/o il compagno Kimi Raikkonen (1'33"347).

Le prove per delineare la griglia di partenza del Gp del Giappone, a Suzuka, sono state interrotte a causa di un bruttissimo incidente occorso a Daniil Kvyat. Il pilota della Red Bull è andato a sbattere violentemente contro le barriere, distruggendo la propria vettura. Il pilota non ha subito conseguenze dopo l'impatto, ma si è preso un terribile spavento. A quel punto è sventolata la bandiera rossa e le prove si sono dovute concludere con un paio di minuti d'anticipo, mentre le Ferrari andavano a caccia di un possibile terzo miglior tempo. Nico Rosberg ha dunque riportato in vetta una delle due Mercedes. Il tedesco ha ottenuto subito un ottimo tempo nelle Q3 e, per effetto della bandiera rossa, non ha subito ulteriori attacchi. Hamilton si è dovuto accontentare del secondo tempo, davanti a Bottas (1'33"'24), poi Vettel a sua volta davanti alla Williams-Mercedes di Felipe Massa, con il quinto tempo in 1'33"337. Sesto Raikkonen, 7/a la Red Bull di Ricciardo (1'33"347) e 8/o Grosjean (1'33"967).

26/09/2015: Si chiama Hidekichi Miyazaki, ha 105 anni ed è il centenario più veloce al mondo: l’arzillo vecchietto, infatti, ha corso i 100 metri in 42″22 in una gara riservata ad atleti della terza età, a Kyoto, in Giappone, stabilendo il nuovo record del mondo. Soprannominato Golden Bolt, Miyazaki a fine gara era contrariato: “Non sono soddisfatto del tempo – ha dichiarato – il mio obiettivo erano i 35 secondi. Posso correre ancora 2-3 anni”.
Al termine della gara grande festa per Miyazaki, che ha cominciato a correre a 90 anni e da allora sta battendo un record dopo l’altro. E a fine gara non poteva mancare la posa che ha reso famoso Usain Bolt, l’uomo più veloce del mondo.
“Non sono soddisfatto del mio tempo, il mio obiettivo erano i 35 – ha detto l’arzillo sprinter – Ho iniziato a piangere durante la gara, perché stavo andando così lentamente. Forse sto diventando vecchio!. E’ tutta una questione di salute: fisicamente io sono ancora al top. I dottori sono tutti sorpresi, ma io posso correre ancora per due o tre anni. Non penso al ritiro, voglio continuare per i miei fans”.

venerdì 25 settembre 2015

25/09/2015: Alex Schwazer ieri nel test di Tagliacozzo in Abruzzo,  ha viaggiato sui livelli della migliore prestazione mondiale, 18’54 nei 10 km di marcia. Il crono super (38’02″59 finale) ha scatenato l’entusiasmo nello staff, ma Schwazer è rimasto composto, sorridente ma in un certo senso distaccato. “La gara è un’altra cosa, non voglio esaltarmi, quella di oggi è una tappa in un programma”. Inevitabili le domande su Rio, sulle Olimpiadi. “No, ora non ci penso, non è il momento e non voglio fare nessuna polemica, non sono il presidente della federazione, non sono il commissario tecnico, cerco solo di marciare”. Schwazer dice anche di non pensare allo sconto che il Tribunale Nazionale antidoping potrebbe decidere il 5 ottobre (ma la procura antidoping e la Iaaf sono per il no): “Credo di aver offerto una collaborazione, ma ora il 5 ottobre non è nei miei pensieri, davvero”. C’è invece il 4, quando a Roma, sulle strade del quartiere dove vive ormai da aprile, al Nomentano, il test si ripeterà su strada e sulla distanza dei 20 chilometri.
Schwazer è anche convinto che il rapporto con l’ambiente sarà diverso da come si poteva immaginare. “Penso che incontrerò presto alcuni compagni di squadra, io capisco il fastidio di chi si trova a gareggiare con atleti che hanno fatto uso di doping, anche io l’ho provato. Ma questo programma è serio, credo che piano piano si supereranno molti scetticismi”. Mario De Benedictis, il tecnico che affianca Donati, e che cura la pulizia tecnico del gesto, è rimasto favorevolmente impressionato, e nega che una maggiore velocizzazione di Schwazer, possa danneggiare le sue prestazioni sulla 50 chilometri: “Prima era un cinquantista, ora un marciatore”.

giovedì 24 settembre 2015

24/09/2015: Non è certo una mano felice quella che nel sorteggio World Group 2016 per il primo turno di Coppa Davis (4-6 marzo 2016) ha pescato la Svizzera. L'unica speranza dipenderà infatti se Roger FedereStan Wawrinka decideranno di onorare o meno la maglia della Nazionale oppure concentrarsi sui tornei del circuito, con Indian Wells che sarebbe subito dopo la sfida contro gli azzurri. Nel primo caso gli uomini scelti dal capitano Corrado Barazzutti avrebbero oggettivamente pochissime chances di passare il turno, con lo spettro spareggi (in caso di sconfitta) per rimanere in quel World Group mantenuto grazie al successo in Russia. Viceversa senza i due assi elvetici sarebberoFognini e soci i grandi favoriti del match che, comunque, si giocherà in Italia.

Se Federer ha già fatto sapere di non voler prendere parte alla Coppa Davis in un anno per lui già molto impegnativo con le Olimpiadi di Rio 2016 tra i grandi obiettivi della stagione del numero 2 al mondo, non è escluso che il sette volte campione diWimbledon ci ripensi, considerata anche la vicinanza della trasferta che non comporterebbe grandi stravolgimenti sulla preparazione. Gli svizzeri faranno sicuramente pressione su di lui ed anche su Wawrinka: vederli in campo darebbe comunque lustro alla sfida, anche se forse, per il proseguio dell'Italia nella competizione, sarebbe meglio che almeno uno dei due rinunciasse Coppa.
24/09/2015: L'Italia ciclistica sorride grazie ad Adriano Malori (nella foto dell'ANSA) che si è preso l'argento nella cronometro individuale ai Mondiali di Richmond. L'Italiano è stato battuto solo dal bielorusso Vasil Kiryenka. Kiryienka ha ricoperto i 53 chilometri del tracciato iridato in 1h02'29", risultando più veloce del parmense Malori di soli 9". Testa a testa nella parte finale del percorso, con i tempi dei due corridori che si sono equivalsi a lungo, fino a quando il 34enne neocampione del mondo venuto dall'est ha avuto la meglio. Kiryienka era abbonato ai piazzamenti al Mondiale, nelle prove contro il tempo: si era piazzato al terzo posto Valkenburg (Olanda), nel 2012, era stato quarto a Firenze, nel 2013 e a Ponferrada (Spagna). Al terzo posto si è piazzato il francese Jerome Coppel, staccato di 26" dal vincitore, solo settimo il campione uscente Tony Martin. La grande prova degli azzurri è stata completata dal giovane e promettente Moreno Moser, che si è piazzato al 10/o posto, staccato di 1'31". 
24/09/2015: Tutto il mondo è paese. Dopo il clamore che ha colpito l’atletica prima dell’inizio dei Campionati Mondiali di Pechino riguardante i problemi relativi al doping che, come sempre accade,  a distanza di poche settimane non interessa più nessuno, anche il calcio è colpito da questo scandalo solo che, a differenza dell’atletica, preferisce lavare i panni sporchi in casa. Secondo uno studio effettuato prelevando un campione di urina dei campioni al termine di ogni incontro delle partite di Champions League, nel quinquennio 2008-2013, su quasi 4.200 calciatori analizzati (4.195), in ben 879 casi, quindi nel 7,7% dei casi, sono emersi valori di testosterone altamente fuori dal consentito. Addirittura in 68 casi sono state rilevate anche tracce di steroidi anabolizzanti. I risultati del test Uefa è stato reso noto dal quotidiano inglese Sunday Times, ed ha fatto emergere un chiaro allarme per l’elevato utilizzo di sostanze dopanti, ma non sarà possibile risalire ai calciatori risultati positivi poichè i nomi sono coperti dall’anonimato.
L’Uefa, ha risposto con un comunicato, provando a minimizzare: «I laboratori che hanno effettuato i risultati hanno utilizzato delle procedure non comuni che quindi rendono i risultati non ineccepibili» . «Inoltre non ci è stato concesso di fare una controanalisi come richiesto dalla Wada in caso di doping – afferma ancora la Uefa – per questo lo studio non presenta alcuna evidenza scientifica sulla potenziale diffusione di sostanze dopanti nel calcio».

mercoledì 23 settembre 2015

23/09/2015: "Lasciatemi guidare perché non sono lento. Lasciatemi guidare, una gara bella". Al termine del Gran Premio di Singapore di Formula Uno andato in scena la scorsa domenica sul circuito di Marina Bay, Sebastian Vettel si è improvvisato cantante e ha liberato tutta la sua gioia per il successo reinterpretando a modo suo "L'italiano", la storica canzone di Toto Cutugno famosa in tutto il mondo. Appena tagliato il traguardo, il pilota tedesco della Ferrari ha cantato il ritornello del brano direttamente dal suo abitacolo. Il video, tagliato dalla regia internazionale che curava la diretta della gara, è stato riproposto dal Tg1.

IL VIDEO
23/09/2015: (ANSA) - ZURIGO (SVIZZERA), - E' stato appena effettuato il sorteggio che riguarda il Barcellona che  comincerà la sua corsa al titolo di campione del mondo per club affrontando il 17/12 i messicani del Club America o la vincitrice della Champions asiatica: lo ha stabilito il sorteggio svoltosi oggi nella sede della Fifa a Zurigo. 

Gli argentini del River Plate, affronteranno il 16 una fra i neozelandesi dell'Auckland City, la vincitrice della Champions africana o la vincitrice del campionato giapponese. Il torneo si svolgerà dal 10 al 20 dicembre.

23/09/2015: Inizia con uno scoppiettante 3-2 per il Milan il turno infrasettimanale di Serie A. Al Friuli i rossoneri si portano sul 3-0 nel primo tempo, grazie alle reti di Balotelli, Bonaventura e Christian Zapata. Nella ripresa però l'Udinese rimonta con Badu prima e Duvan Zapata poi e sfiora anche il pari nel finale.

Questa sera, invece, si giocano ben otto gare in contemporanea: in copertina c'è l'incontro di San Siro fra Inter e Verona. I nerazzurri di Mancini arrivano all'appuntamento con gli scaligeri da primi della classe, con quattro successi in altrettante gare. Assenza pesantissima per Mandorlini, dopo il pareggio acciuffato in extremis con l'Atalanta: mancherà infatti Luca Toni, ma al suo posto è pronto Pazzini, ex della gara.

Anche la Juventus è in cerca di conferme: dopo le vittorie in Champions col City e in campionato con il Genoa, i bianconeri tornano allo Stadium dove ospiteranno la matricola Frosinone, ancora fermo a zero punti. C'è attesa anche per la prestazione del Napoli di Sarri: i partenopei vengono da due scintillanti 5-0 inflitti a Bruges (in Europa League) e Lazio e andranno a Modena a far visita al Carpi. Il programma prosegue con Sampdoria-Roma: fra i giallorossi dovrebbe ritrovare un posto da titolare Dzeko, ancora a cui aggrapparsi per ritornare alla vittoria dopo il pari interno col Sassuolo. Bella sfida anche al Bentegodi: il Chievo, che nonostante il ko con l'Inter sta mettendo in mostra un'ottima organizzazione di gioco attende il Torino, seconda forza del torneo con 10 punti. Si gioca poi all'Artemio Franchi, dove la Fiorentina affronterà il Bologna, reduce dalla sua prima vittoria in questa Serie A contro il Frosinone.

C'è spazio poi per Lazio-Genoa: i biancocelesti sono già ad un bivio della loro stagione, sempre più difficile dopo le terribili prestazioni con Bayer Leverkusen, Chievo e Napoli. Ecco poi Palermo-Sassuolo: i rosanero, che a San Siro hanno messo in copertina un Hiljemark da urlo, intendono ripartire a caccia di risultati. A completare il quadro è Empoli-Atalanta, unica sfida che si disputerà giovedì sera.

5a Giornata

Udinese - Milan2 - 3 giocata Martedì, 22/9 - 20:45
Carpi - Napoli  -      da giocare Mercoledì, 23/9 - 20:45
Chievo - Torino  -   da giocare Mercoledì, 23/9 - 20:45
Fiorentina - Bologna  -   da giocare Mercoledì, 23/9 - 20:45
Inter - Verona  -   da giocare Mercoledì, 23/9 - 20:45
Juventus - Frosinone  -   da giocare Mercoledì, 23/9 - 20:45
Lazio - Genoa  -   da giocare Mercoledì, 23/9 - 20:45
Palermo - Sassuolo  -   da giocare Mercoledì, 23/9 - 20:45
Sampdoria - Roma  -   da giocare Mercoledì, 23/9 - 20:45
Empoli - Atalanta  -   da giocare Giovedì, 24/9 - 20:45


23/09/2015: L'Italia della pallavolo maschile conquista l'11/a qualificazione consecutiva alle Olimpiadi aggiudicandosi uno dei due pass messi in palio dalla World Cup che si conclude oggi in Giappone.

Decisiva per gli azzurri la decima vittoria su 11 gare nel torneo, giunta oggi a Tokyo a spese della Polonia: 3-1 (26-24, 22-25, 25-22, 25-19).

Ai campioni del mondo, che arrivavano imbattuti a questa sfida, sarebbero bastati due set per ottenere la qualificazione. Tra gli uomini del ct Blengini, da sottolineare le prove di Juantorena (25 punti) e Zaytsev (18).
23/09/2015: Il processo d'appello a Oscar Pistorius comincerà il prossimo 3 novembre. Lo ha stabilito oggi la Corte Suprema sudafricana. 

In primo grado, l'ex campione paralimpico era stato condannato a cinque anni per l'omicidio colposo della fidanzata Reeva Steenkamp, compiuto nella sua villa il 14 febbraio 2013, ed è uscito dal carcere dopo 10 mesi.

La procura chiedeva l'omicidio premeditato. La Corte Suprema dovrà decidere se accettare la tesi dell'accusa ed ordinare un nuovo processo.

martedì 22 settembre 2015

22/09/2015: A venti mesi dal terribile incidente sulle nevi di Meribel, forse solo un miracolo potrebbe salvare Michael Schumacher dal declino psicofisico che lo ha investito da quel maledetto 29 dicembre 2013, quando lo ridusse su un letto d’ospedale, in coma.

Un lungo calvario quello dell’ex campione di Formula 1 e della sua famiglia, che secondo le ultime indiscrezioni sarebbe lungi dal dirsi concluso. Il Daily Express riferisce infatti che una fonte vicina ai familiari dell’ex campione avrebbe confermato che “I progressi di Michael sono dolorosamente lenti. Non si intravedono miracoli all’orizzonte”.

La triste notizia arriva a 20 mesi dal tragico incidente di Meribel. Da allora Michael Schumacher non riesce più a parlare né a muoversi, ha perso circa 25 kg, arrivando a pesarne solo 45. “È incapace di parlare e di camminare” – ha spiegato la fonte - “e ha una coscienza molto limitata dell’ambiente che lo circonda“.

Un’esperta équipe medica si sta prendendo cura dell’ex pilota nella sua casa di Gland (Svizzera), formata da 15 specialisti tra neurologi, fisioterapisti e logopedisti, coordinati dal dottor Richard Frackowiak. E proprio uno dei medici che ebbe in cura Schumacher per 6 mesi, al Centre Hospitalier Universitaire di Grenoble, ha smorzato ogni entusiasmo in merito alla speranza di un recupero del pilota in tempi brevi, spiegando anzi che occorreranno almeno tre anni p

22/09/2015:  Il circuito di Aragona è uno dei circuiti più moderni del campionato, ed infatti il suo debutto è recente, in quanto qui si corre solo dal 2010. Nella configurazione utilizzata per il Motomondiale, si contano 18 curve e la lunghezza del giro è pari a 5078 metri.  Nelle cinque edizioni sin qui disputate, Casey Stoner è l'unico pilota ad aver colto due vittorie, mentre Pedrosa, Marquez e Lorenzo hanno trionfato in una occasione. Zero vittorie ad Aragona per Rossi. Tra i team, tre vittorie per la Honda ed una a testa per Ducati e Yamaha.

Dall'ultimo Gran premio romagnolo  Rossi  è quello che più ci ha guadagnato, perchè grazie alla caduta di Lorenzo si è portato a + 23 nella classifica iridata, un gruzzoletto di punti di vantaggio niente male in vista del rush finale.

Lorenzo invece è quello che ci ha rimesso più di tutti, primo perchè si è intestardito a seguire Rossi non rispettando l'invito del box a rientrare a cambiare moto, e secondo perchè ha commesso un errore banale finendo a terra nella foga di recuperare. Non è di certo con la foga che si vincono i mondiali, e di certo la foga non è l'arma migliore per battere un Valentino che quest'anno ha trovato una costanza ed una maturità eccezionali.

Il terzo incomodo Marc Marquez invece penserà a sé, alla sua gara ed alla sua volontà di vittoria, senza fare, giustamente, troppi conti. I 64 punti di distacco dalla vetta della classifica sembrano essere veramente troppi, a cinque gare dalla fine. Meglio concentrarsi su una gara alla volta, correndo con la mente libera. Se poi Rossi e Lorenzo si rovineranno con le loro mani come a Misano, l'importante sarà essere lì...

22/09/2015: Oggi Mario Balotelli potrebbe giocare per la prima volta titolare col Milan  a Udine. "Potrebbe anche essere quella una delle soluzioni, ma ancora non ho deciso,  ha spiegato Sinisa Mihajlovic, commentando così il giudizio del presidente rossonero Silvio Berlusconi che vede Balotelli anche da trequartista. "Se lo dice il presidente lo può fare, tutti possono fare il trequartista, ma con caratteristiche diverse - ha spiegato -. Anche De Jong può fare il trequartista"."Anche il portiere", ha scherzato l'olandese seduto al fianco dell'allenatore in conferenza stampa. "Balotelli è cambiato? Non so come era prima, lo conoscevo all'Inter quando aveva 17 anni e ora ne ha 25, non so come è stato nel frattempo. Vedevo solo cosa scrivevano i giornali e quello che faceva in campo. Finora - ha aggiunto Mihajlovic - è stato esemplare, sul comportamento non ho nulla da dire, io lo sprono a fare sempre meglio". "Siamo un po' in emergenza per gli infortuni, anche quello di Kucka, ma io sono positivo". Così Sinisa Mihajlovic spiega la situazione del suo Milan alla vigilia della trasferta con l'Udinese, a cui non parteciperanno gli infortunati Abate e Kucka. "I punti sono sempre importanti ma è più facile farli con il gioco, e nelle ultime tre partite ci siamo riusciti abbastanza - ha detto l'allenatore rossonero, che ha convocato anche due giocatori della Primavera. Dobbiamo migliorare certi difetti ed errori mostrati anche contro il Palermo ma siamo sulla strada giusta"

22/09/2015: Sono i kenioti Kirwa Yego, arrivato primo nella gara maschile con un tempo di 1h00:04 e Viola Jepchumba, 1h09:29 nella femminile, i vincitori della XVI edizione della Maratonina di Udine. Nella gara maschile sono ben tre gli atleti a chiudere a ridosso dell'ora: dietro a Yego infatti gli altri suoi connazionali Richard Mengich e Jairus Birech, corrono rispettivamente in con 1h00:22 e 1h00:30. Il primo non-kenyano all'arrivo è l'azzurro Stefano La Rosa (Carabinieri), nono in 1:02:39. Per il grossetano, che sta preparando la Maratona di Amsterdam (18 ottobre) si tratta addirittura del terzo crono in carriera sulla distanza dopo l'1h02:15 e l'1h02:32, ottenuti alla Roma-Ostia nel 2012 e 2013.
Nella competizione femminile, Jepchumba ha preceduto la compatriota Viola Jelagat (1h10:13) e Anna Incerti (Fiamme Azzurre). La siciliana, campionessa europea dei 42,195 chilometri e testimonial della Maratonina, ha tagliato il traguardo in 1h11:17. Si fa notare anche l'altoatesina Agnes Tschurtschenthaler (Sterzing Volksbank), che alla terza esperienza in carriera sulla distanza corre in 1h12:54.

22/09/2015: Nona vittoria su 10 gare per l'Italvolley nella World Cup, in corso di svolgimento in Giappone I ragazzi di Gianlorenzo Blengini hanno battuto l'Argentina 3-2 (22-25, 25-20, 25-21, 20-25, 16-14) dopo oltre 2 ore e 20' di gioco e possono continuare ad inseguire la qualificazione a Rio 2016. Il successo è stato ottenuto grazie alle eccezionali prove in attacco di Juantorena e Zaytsev, alle grandi difese di Colaci, alla bravura ed il sangue freddo di Giannelli. Domani si chiude contro la Polonia.
22/09/2015: La diciottenne atleta azzurra paralimpica Bebe Vio ce l’ha fatta, in Ungheria ha conquistato l’oro mondiale nel fioretto e staccato il pass per le olimpiadi di Rio de Janeiro. Una vita difficile quella della piccola Bebe, che all’età di 11 anni a causa di una meningite fulminante ha subito l’amputazione di braccia e gambe. Nata a Venezia il 4 marzo del ’97, era già stata campionessa europea nel 2012 ma le mancava l’oro mondiale e l’accesso alle olimpiadi. Ora non le manca davvero più nulla.
Il suo libro “Mi hanno regalato un sogno” vola, con tante copie vendute. La formazione di Rugby del Varese le ha chiesto di disegnare le maglie della prossima stagione del settore giovanile, accortasi del suo talento grafico alla scuola che frequenta. Infine l’impegno sociale, alla fondazione art4sport, fondata da genitori di amputati, che si prefigge l’obiettivo di sostenere e indirizzare allo sport tutte le giovani vite colpite dal flagello della perdita di arti. Tutto questo e molto altro è Bebe Vio.

Il coraggio di combattere e non arrendersi mai tradotto in talento, quello nella scherma. Uno sport che dall’età di cinque anni l’accompagna nella vita e dopo il tragico evento le ha dato la forza di andare avanti. La sua medaglia mondiale non è altro che il coronamento di tanta fatica e sudore, è il simbolo che un essere umano può raggiungere qualsiasi traguardo con la forza della volontà, anche quando tutto sembra esserti contro. La dimostrazione che davvero, una volta tanto, nulla è impossibile.

lunedì 21 settembre 2015


21/09/2015: Arriva dall'Australia il nuovo numero uno del Golf Mondiale, è  Jason Day che domina il BMW Championship, la terza delle 4 gare dei playoffs che concludono la FedEx Cup e il PGA Tour 2015, e con la quinta vittoria stagionale . Sul percorso del Conway Farms Golf Club, a Lake Forest nell'Illinois, Day (262, -22) ha lasciato a 6 colpi Daniel Berger (268, -16), a 7 Scott Piercy (269, -15) e a 8 J.B.


21/09/2015:(ANSA) Jenson Button, campione del mondo nel 2009 e ora pilota della McLaren, annuncerà nel prossimo fine settimana a Suzuka il ritiro dalla F1. Lo scrive il giornale britannico 'Telegraph' che avrebbe appreso la notizia da fonti vicine al pilota. Il 35enne Button aveva cominciato a discutere con la sua scuderia del rinnovo contrattuale per il 2016 ma le cose non sono andate come desiderava e allora avrebbe scelto di dedicarsi all'Endurance. Il Giappone è il paese di origine di sua moglie Jessica.


21/09/2015: Mentre la Moto GP è ancora nel pieno della lotta al titolo Mondiale con  il grande Valentino Rossi impegnato in prima persona, Jonathan Rea si è laureato campione del mondo 2015 di Superbike. Al pilota britannico, alfiere del Kawasaki Racing Team, ha conquistato il titolo a Jerez, nona tappa del mondiale 2015, è bastato il 4/o posto in gara1, alle spalle del vincitore Tom Sykes (Kawasaki), del gallese Chaz Davies (Ducati), secondo, e dell'olandese Michael van der Mark (Honda), terzo.

21/09/2015: La notte Nfl regala emozioni: a partire dagli Steelers, che contro i 49ers centrano il primo successo stagionale, rialzandosi dopo il doloroso ko all'esordio con i Patriots. A Pittsburgh finisce con un sonoro 43-18 per i padroni di casa. I New England fanno due su due: 40-32 ai Bills. E' andata in scena la riedizione della finale Nfc dello scorso anno: i Seahawks questa volta cadono 27-17, ad esultare sono i Packers.

Detto della sconfitta di San Francisco, va dato merito al solito grande Tom Brady (nella Foto): 466 yards per il quarterback (seconda miglior prestazione in carriera) che trascinano i Patriots alla vittoria con Buffalo. Notte positiva anche per i Panthers, vittoriosi 24-17 sui Texans, così come per Viking, Buccaneers e Cardinals, che strapazzano Chicago a domicilio con un pesante 48-23. Vittorie senza troppi problemi anche per Bengals e Browns, rispettivamente su Chargers e Titans.

Si prosegue con il sofferto successo dei Falcons sui Giants (24-20), a cui segue il 23-20 dei Jaguars sui Dolphins. A Greenbay sono i Packers a spuntarla contro i Seahawks, prendendonsi una piccola vendetta dopo l'esclusione dal Superbowl di qualche mese fa per mano proprio di Seattle. A prendersi la copertina è Aaron Rodgers, quarterback capace di lanciare per due touchdown e coprire 249 yards. Completa il quadro il 37-33 con cui i Riders hanno avuto la meglio sui Ravens.

21/09/2015: "E' stata una grande giornata, stasera una bella festa dobbiamo concedercela". E' raggiante Sebastian Vettel quando racconta il suo Gran Premio di Singapore, quello che gli ha regalato la terza vittoria in stagione al termine di un fine settimana più che positivo per la Ferrari: "E' stata una corsa intensa - dice il tedesco -, molto tattica. Il venerdì non era stato perfetto, ma nella notte abbiamo lavorato sodo e dal sabato ho poi avuto un grande feeling con la macchina".

"All'inizio - prosegue Vettel nella sua disamina della gara - ho cercato subito di aprire il gap con Ricciardo, ed infatti dopo un giro avevo già tre secondi di vantaggio, però forse ho spinto un po' troppo e Daniel si è riavvicinato. Nel secondo stint ho fatto l'opposto, ho gestito per poi attaccare nei giri prima della sosta, per evitare un eventuale undercut (sosta anticipata, ndr) della Red Bull. Nell'ultima parte di gara invece ho cercato di creare subito un certo margine per non dare a Daniel troppe speranze, e ha funzionato. Altri fine settimana così? Non lo so, noi dobbiamo guardare a noi stessi e dare il massimo, poi vedremo che farà la Mercedes".

Oltre a Vettel anche l'altro lato del box ha da festeggiare, perchè anche Raikkonen è salito sul podio (era dal Gp Spagna del maggio 2013 che due Ferrari non salivano entrambe sul podio). "Speriamo che questo sia un segnale per il futuro - esordisce Kimi -, speriamo che le cose continuino così. Tra ieri e oggi ho un po' faticato, però siamo stati abbastanza veloci per salire sul podio. Non potevo niente per le prime due posizioni, ho provato a spingere di più ma ho accusato un po' di degrado delle gomme ed a quel punto ho gestito". Poi, quando gli si chiede se è vero che dopo Monza ha provato addirittura 100 partenze al simulatore, risponde: "Quante partenze ho provato? Due..."

Raggiante anche il team principal Maurizio Arrivabene, che loda squadra, macchina e piloti: "Vettel è un campione - le sue parole a fine gara -, è stata dura con la safety car, ma Seb è mentalmente preciso. Sono contento per Raikkonen, il che dimostra che abbiamo due grandi piloti, una magnifica squadra ma soprattutto una gran macchina. Nuova era? Non mi importa delle ere, mi importa delle vittorie".
Redazione Datasport


21/09/2015: L’Italia si prende la rivincita degli Europei 2013 battendo con un perentorio 3 a 0 i campioni continentali della Russia. Nel terz’ultimo incontro di Word Cup gli azzurri di Blengini giocano la miglior pallavolo vista durante il torneo e con il solito Zaytsev protagonista (20 punti) proseguono la marcia di avvicinamento a Rio 2016. Per centrare l’obiettivo qualificazione ai giochi olimpici restano ancora due partite da vincere: Argentina e, soprattutto, Polonia.

La vendetta di quel 3-1 che condannò la Nazionale di Berruto all’argento europeo si compie dunque a Tokyo, sede degli ultimi incontri di World Cup 2015. Qua l’Italia si esalta e offrendo una delle migliori prestazioni di squadra liquida in appena tre set la Russia campione in carica: 25-15; 26-24; 25-18 i parziali che, nel punteggio, sintetizzano al meglio lo supremazia dell’Italvolley.

Blengini si affida al consolidato sestetto con Giannelli in regia, Zaytsev opposto, Juantorena e Lanza in banda, capitan Buti e Piano al centro più Colaci libero: il primo break lo firma lo zar Zaytsev che, supportato dal compagno di squadro italo-cubano Juantorena, porta gli azzurri sul 10-7 prima di allungare fino al 17-11. Muserskiy sembra il solo a poter creare qualche pensiero all’Italia ma Alenko non trova altre soluzioni per il suo attacco e dopo appena 24’ la sua armata è già sotto 1-0.
Più combattuto, e alla fine del risultato decisivo, il secondo set: l’Italia non riesce mai a scappare, Volvich pareggia i conti sul 23-23 murando Lanza, Zaytsev si guadagna il primo set point che poi vanifica in battuta, ma alla fine Juantorena e Giannelli mettono giù i due punti che valgono il 26-24 in 35’ di gioco.

Una cavalcata l’ultimo parziale dove al primo time out tecnico gli azzurri sono già avanti 8-5, quindi l’allungo fino al 16-10 e il controllo totale della situazione fino al punto decisivo messo giù da Lanza. Per l’Italia una prova maiuscola, impreziosita da sette punti in battuta: Mvp il solito Zaytsev, autore di 20 punti (10 per Juantorena, 7 Lanza, 6 Buti). Adesso la sfida all’Argentina dell’ex tecnico azzurro Julio Velasco prima del gran finale contro la Polonia, con il sestetto di Blengini che dovrà dare il meglio per centrare il vero obiettivo di questa World Cup: Rio 2016.

21/09/2015: Giovedì 24 settembre sulla dismessa pista “Luca Poggi” in località S. Onofrio di Tagliacozzo (Aquila) il campione olimpico dei 50 km di marcia d Pechino 2008 effettuerà un test di efficienza sulla distanza dei 10 km con tanto di rilevamenti vari non solo cronometrici e fisiologici, ma anche di quelli più specifici legati ad un vero e proprio controllo antidoping.
TEST A PORTE CHIUSE. Per poter effettuare il test Alex Schwazer ed il suo staff hanno dovuto ricevere il benestare della procura antidoping del Coni. Permesso che è stato accordato visto che l’impianto di Tagliacozzo non è omologato e che durante lo svolgimento del test non dovrà essere presente alcun giornalista, ricordando che il marciatore altoatesino risultato positivo per uso di epo nel luglio del 2012 alla vigilia dei giochi olimpici di Londra è stato poi squalificato sino al prossimo 29 aprile del 2016.
ROAD TO RIO DE JANEIRO. Pena che lo stesso Schwazer si augura sia ridotta di sei mesi dopo il nuovo confronto con il TNA previsto il prossimo 5 ottobre. Ci riuscisse vorrebbe dire aumentare di parecchio le chances di una eventuale convocazione per i giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016. Al riguardo la Fidal nazionale, dopo le perplessità della prima ora di inizio anno, è sembrata, con il passare dei mesi, sempre più possibilista, mentre invece l’atteggiamento del mondo della marcia azzurra e dell’atletica italiana in genere è rimasto sempre abbastanza severo, se non di chiusura totale verso il ritorno in nazionale di Schwazer.
STAFF NUTRITO. Certo è che la cordata che gli è alle spalle in questo percorso tecnico ed umano di purificazione e che sarà presente al suo test è quanto mai nutrita e qualificata. A Tagliacozzo saranno presenti con vari ruoli il maestro di sport Sandro Donati, il garante della trasparenza del recupero di Schwazer ed il punto di riferimento di tutto lo staff composto dai prof. Dario D’Ottavio e Domenico Ronci che hanno tenuto strettamente sotto controllo i valori ematici del marciatore altoatesino dal mese di aprile scorso, Mario de Benedictis e Alessandro Pezzatini tecnici specialisti della marcia, il legale di Schwazer avv. Gerhard Branstaetter, la manager Giulia Mancini e Gabriella Stramaccioni dell’associazione Libera.
CONFERENZA POST TEST. Terminato il test Schwazer e tutto il suo staff saranno poi a disposizione della stampa per illustrare i risultati del test medesimo e tutti i dati relativi al programma tecnico svolto sotto la guida di Sandro Donati e dei suoi collaboratoti tecnici e le parallele verifiche ematiche sistematicamente svolte dai dott. D’Ottavio e Ronci negli ultimi sei mesi.
21/09/2015: Sono fortunatamente migliorate le condizioni del cestista 21enne ricoverato da sabato sera in ospedale a Manerbio, nel Bresciano, dopo essere rimasto vittima di un attacco cardiaco mentre stava giocando una partita amichevole con la sua squadra, il Casalpusterlengo.

Alessandro Pagani è uscito dal coma farmacologico ed è cosciente e reattivo. Sono quindi migliorate le condizioni del cestista 21enne ricoverato da sabato sera in ospedale a Manerbio, nel Bresciano, dopo essere rimasto vittima di un attacco cardiaco mentre stava giocando una partita amichevole con la sua squadra, il Casalpusterlengo. Nella notte i medici hanno ridotto i farmaci e da questa mattina Pagani respira autonomamente senza il supporto di macchinari.
21/09/2015: Flavia show nella sua Brindisi, travolta dall'abbraccio caloroso della città in cui è nata e torna tutte le volte che può. Per la regina di Flushing Meadows c'è stata un'ovazione sul lungomare che si affaccia sul porto. Proprio lì dove le era stata organizzata una mega festa. Lei, la Pennetta, che è ora numero 8 al mondo così come ha gridato la piazza più volte, ha risposto emozionata raccontando come è giunta a compiere l'impresa, parlando di sé, del tennis che ha scelto tra tanti altri sport, delle delusioni e dei momenti in cui ha pensato di lasciare e non lo ha fatto spinta dalla voglia di superarsi ancora un po'.
Sin da quando era bambina: "Ero la rompiscatole del circolo tennis Brindisi - ha raccontato ancora - ho iniziato a 4 anni e stavo sempre davanti al muro a palleggiare e non era consentito.
Il custode mi mandava via, ma io ancora lì. Poi ho praticato tanti sport, ma ho amato il tennis più che mai e l'ho scelto. E' andata bene, si è visto".
Anni di allenamento, prima di arrivare al successo a 33 anni.
Un successo "a cui hanno contribuito in tanti, il mio team, la mia famiglia". Mamma Concita, papà Ronzino e la sorella Giorgia erano lì, sotto il palco, circondati dai bimbi della scuola tennis Brindisi. Accanto a loro tutti i maestri che nel tempo l'hanno seguita: "Mi ricordo - ha detto ancora Flavia - di un contratto firmato con mio padre quando avevo 14 anni. Se fossi diventata la numero 500 del mondo a 18, mi avrebbe comprato il motorino". I risultati sono arrivati, ben più importanti di quelli sperati: "Mi ha comprato poi la vespa".
A 14 anni, poi l'avventura al centro federale di Roma: "Ero in stanza con Roberta Vinci, proprio con lei. Ci sono stata quattro anni. Lei vinceva sempre contro di me quando eravamo piccole. Ero una rompiscatole, avevo tappezzato la stanza di poster di Leonardo di Caprio". Su un maxi schermo sono state proiettate le immagini dei momenti più belli degli Us Open, anche le foto scattate dopo il torneo su un grattacielo di Manhattan, inclusa quella con Fabio Fognini, il tennista numero 32 al mondo che è il suo fidanzato. Nozze date per certe sul palco di Brindisi con la benedizione di papà: "Prima o poi" ha detto Flavia che gli ha chiesto: "Papà, sei d'accordo?".
Poi l'amore per la Puglia: "Il posto più bello del mondo è casa mia" ha sostenuto rilanciando anche l'appello per far giungere il treno Frecciarossa nel Salento: "Ho scoperto oggi che non c'è, le nostre zone sono bellissime, meritano questo". E infine la scelta del momento tennistico migliora della carriera: "Ce ne sono infiniti - ha concluso - non saprei quale preferire, ma questo sicuramente è unico".

FONTE ANSA

domenica 20 settembre 2015

20/09/2015: La Spagna di coach Sergio Scariolo è campione d'Europa di basket. Nella finale del torneo continentale, giocata a Lilla, ha battuto la Lituania per 80-63.

Match-winner è stato Pau Gasol, andato in doppia doppia con 25 punti e 11 rimbalzi. Bene anche Sergio Llull con 12 punti. Quello di oggi per gli spagnoli è il terzo oro nelle ultime 4 edizioni degli Europei. In più questa generazione di campioni ha conquistato anche un oro mondiale nel 2006 e 2 argenti olimpici nel 2008 e 2012. Terzo posto per la Francia che ha battuto la Serbia 81-68
20/09/2015: Poco dopo le 18 l'incendio, scaturito da un motore, ha completamente divorato l'imbarcazione. Le 12 persone a bordo si sono salvate utilizzando i gommoni

A fuoco nel golfo di Napoli il nuovo yacht di Aurelio De Laurentiis, presidente della squadra azzurra attesi stasera al San Paolo per Napoli-Lazio. Curiosamente, a girare un video nel quale si vede nitidamente l'incendio del natante è stato Fabio Cannavaro.

L'ex capitano della Nazionale era ovviamente ignaro che la barca in questione era quella di De Laurentiis. Sono stato gli utenti del web a svelare a Cannavaro che il proprietario dello yacht in fiamme è il presidente del Napoli.
A fuoco nel golfo di Napoli il nuovo yacht di Aurelio De Laurentiis, presidente della squadra azzurra attesi stasera al San Paolo per Napoli-Lazio. Curiosamente, a girare un video (da vedere qui sotto) nel quale si vede nitidamente l'incendio del natante è stato Fabio Cannavaro. L'ex capitano della Nazionale era ovviamente ignaro che la barca in questione era quella di De Laurentiis. Sono stato gli utenti del web a svelare a Cannavaro che il proprietario dello yacht in fiamme è il presidente del Napoli.


20/09/2015: Ansa,

  • Udinese-Empoli  1-2
  • Milan-Palermo 3-2
  • Chievo-Inter 0-1
  • Atalanta-Verona 1-1 
  • Bologna-Frosinone 1-0 
  • Roma-Sassuolo 2-2 
  • Torino-Sampdoria 2-0
  • Genoa-Juventus 0-2 
  • Carpi-Fiorentina 0-1  (La cronaca)
  • Napoli-Lazio (ore 20.45)
Inter ora e' fuga, Roma frena e Juve riparte - Spietata, implacabile, chirurgica. L'Inter rafforza la sua fuga inanellando il quarto successo su misura di fila. Stavolta tocca a Icardi con un abile gol di rapina mettere fine alla galoppata del Chievo, che non sfigura, ma non ha i mezzi fisici e tecnici dei rivali. Mancini vola basso ma le ambizioni aumentano e ora si gode una classifica invidiabile con due punti sul Torino che abbatte un'opaca Sampdoria e soprattutto lascia a quattro la Roma, che si fa imporre il pari come l'anno scorso dall'ottimo Sassuolo di Di Francesco. Per Garcia e' uno stop che pesa.
Riprende lena, sulla scia di Manchester, la Juventus che vince in casa del Genoa con un'autorete e un rigore, ma con merito. In chiave salvezza importante vittorie di misura del Bologna, pari tra Atalanta e Verona con botta e risposta alla fine. In attesa dei posticipi Carpi-Fiorentina e Napoli-Lazio i nerazzurri proseguono la loro corsa col piglio giusto: cresce Kondogbia ma soprattutto torna al gol il capocannoniere dello scorso campionato, Icardi. Il Chievo disputa la solita partita di buon livello, ma non sfrutta le rare occasioni che l'Inter concede.
E sta qui la differenza con i milanesi che si godono una classifica sempre piu' esaltante. Il Sassuolo di Di Francesco continua ad essere indigesto ai giallorossi che riscoprono fragilita' difensive che sembravano superate. Due volte in vantaggio, gli ospiti vengono raggiunti lasciando la solita ottima impressione. Splendido gol di Defrel che lascia di stucco Manolas, poi ingenuita' di Consigli che concede la festa a Totti, in posizione di fuorigioco. Nuovo vantaggio con l'ex Politano che sorprende De Santis, poi gioiello al volo di Salah.

Alla fine entrano Dzeko, Florenzi e Falque (Iturbe si infuria platealmente) ma il Sassuolo si salva e la Roma protesta per un netto rigore su Rudiger nel finale. L'impresa di Manchester mette le ali alla Juve che ritorna in campionato col piglio giusto: il gol del vantaggio e' un'autorete di Lamanna dopo un'occasione sprecata di Pogba. Ma il Genoa rimane in dieci per un doppio giallo di Izzo e i bianconeri gestiscono con consumato mestiere fino al rigore trasformato da Pogba per un fallo subito da Chiellini. Parte la rincorsa degli juventini che pero' perdono l'ennesimo pezzo pregiato: Morata esce per un infortunio muscolare. Il Torino dei giovani continua a crescere, spinto dalla forma dei suoi giocatori-mercato, ma poi a far quadrare i conti a Ventura e' sempre Quagliarella che sigla una bella doppietta: primo gol di testa, raddoppio dopo un assist perfetto di Baselli. La Samp e' in giornata di luna storta e non rientra piu' in partita. Finisse ora il torneo, i granata sarebbero in Champions. Il Bologna lascia solo a zero il Frosinone con un gol di Mounier, mentre il piccolo Maxi Moralez segna di testa, ma al 96' Pisano consente al Verona in dieci di raggiungere l'Atalanta. Ora i due turni di mercoledi' e domenica consentiranno di dare un primo assestamento significativo alla serie A.



20/09/2015: Sebastian Vettel trionfa nel Gran Premio di Singapore, tredicesimo appuntamento del Mondiale 2015 di Formula 1. Il tedesco, al volante della Ferrari, dopo essere scattato dalla pole position ha dominato la gara dall’inizio alla fine centrando così il terzo successo alla sua prima stagione con la Rossa dopo quelli ottenuti in Malesia e Ungheria.

Alle spalle di Vettel si è piazzata la Red Bull dell’australiano Daniel Ricciardo.  La giornata di festa della Ferrari è completata dal terzo posto del finlandese Kimi Raikkonen. Weekend da dimenticare, invece, per la Mercedes: Nico Rosberg non è andato oltre la quarta posizione, il campione del mondo e leader iridato Lewis Hamilton è stato costretto al ritiro a causa di un calo di potenza nella sua monoposto. L’inglese resta al comando con 252 punti, a +41 su Rosberg. Grazie alla vittoria odierna, la quarta a Singapore e la n.42 in carriera, Vettel sale a quota 203 punti portandosi a sole 8 lunghezze da Rosberg e a -49 da Hamilton.
20/09/2015: Fabio Fognini trattiene l'Italia nella "Serie A" di Coppa Davis dopo aver battuto 3-1 la Russia nello spareggio per un posto nel World Group. Il punto vincente lo firma l'azzurro che, nel primo singolare del programma domenicale sul sintetico indoor della Bajkal Arena, batte in tre set 7-6, 6-3, 7-6 Teimuraz Gabashvili in due ore e 36 minuti. Per il ligure è il secondo successo in questo spareggio dopo la vittoria su Rublev che era valsa il momentaneo 1-1.

Sette giorni dopo la splendida vittoria di Flavia Pennetta agli Us Open in finale contro Roberta Vinci, è l'Italia del tennis maschile a rispondere con il successo per 3-1 sulla Russia che permette alla squadra del capitano Corrado Barazzutti di mantenere un posto nel World Group, la "Serie A" della Coppa Davis. Avanti 2-1 dopo i primi due singolari di venerdì e il doppio di ieri, il punto decisivo del 3-1 lo ha firmato Fabio Fognini che ha battuto in tre set 7-6, 6-3, 7-6 Teimuraz Gabashvili in due ore e 36 minuti.

Il ligure, che venerdì aveva firmato il momentaneo 1-1 battendo Rublev e che ieri in coppia con Bolelli aveva vinto il doppio, ha controllato il match sul sintetico della Bajkal Arena contro un avversario comunque ostico. Nel primo set Fognini va due avanti di un break sul 4-3 e sul 6-5, ma Gabashvili replica in entrambe le occasioni e così l'azzurro è costretto al tie break, dove comunque prevale 7-4. Il secondo parziale si decide nel sesto game con Fabio che si porta sul 5-2 dopo aver strappato il servizio al russo e poi chiude 6-3.

Anche nel terzo set Fognini parte bene e vola sul 3-1 ma Gabashvili replica e pareggia sul 3-3. Si va avanti con un serrato botta e risposta e si torna al tie break: qui il ligure va avanti sul 6-2, Gabashvili riesce ad annullare quattro match point ma alla fine arriva il punto del 7-5 che permette all'Italia di gioire. Irrilevante a questo punto il secondo e ultimo singolare di giornata tra Bolelli e Rublev.

Il programma di Russia-Italia

Venerdì
Gabashvili-Bolelli 7-6, 6-1, 6-3
Fognini-Rublev 7-6, 6-2, 6-2

Sabato
Fognini/Bolelli-Donskoy/Kravchuk  7-5, 2-6, 7-6, 7-6

Domenica
Fognini-Gabashvili 7-6, 6-3, 7-6
A seguire
Andrey Rublev (RUS) - Simone Bolelli (ITA)

Spareggi (18-20 settembre)

India-Repubblica Ceca 1-3
Svizzera-Olanda 2-0
Russia-Italia 1-3
Uzbekistan-Stati Uniti 1-3
Colombia-Giappone 2-1
Repubblica Dominicana-Germania 1-2
Brasile-Croazia 1-2
Polonia-Slovacchia 2-1

World Group - Primo turno (6-8 marzo)

1. Germania-Francia 2-3
2. Gran Bretagna-Stati Uniti 3-2
3. Repubblica Ceca-Australia 2-3
4. Kazakistan-Italia 3-2
5. Argentina-Brasile 3-2
6. Serbia-Croazia 5-0
7. Canada-Giappone 3-2
8. Belgio-Svizzera 3-2

Quarti di finale (17-19 luglio)
A. Gran Bretagna-Francia 3-1
B. Australia-Kazakistan 3-2
C. Argentina-Serbia 4-1
D. Belgio-Canada 5-0

Semifinali (18-20 settembre)
Gran Bretagna-Australia 2-1
Belgio-Argentina 1-2

Finale (27-29 novembre)